
Le pere sono uno dei frutti più amati per il sapore dolce e la consistenza succosa. Oltre al loro ottimo profilo nutrizionale, il consumo di pere offre numerosi benefici per la salute, in particolare per quanto riguarda il livello di colesterolo nel sangue, abbassando il colesterolo LDL, cioè cattivo grazie alle fibre contenute.
Perché le pere abbassano il colesterolo
Le pere sono un’ottima fonte di fibre alimentari solubili come la pectina che ha la capacità di formare una specie di gel viscoso nel tratto digestivo. Questo gel intrappola il colesterolo e ne impedisce l’assorbimento nel flusso sanguigno. Questo contribuisce all’abbassamento del livello di colesterolo LDL nel sangue.

Oltre alla pectina, le pere contengono lignina, un’altra fibra solubile che aiuta nella riduzione del colesterolo. In particolare, la lignina rallenta lo svuotamento gastrico, aumentando la sensazione di sazietà e rallentando il transito intestinale. Questo meccanismo favorisce l’eliminazione degli acidi biliari , riduce la produzione di colesterolo, l’assorbimento di zuccheri e grassi.
Quindi, l’effetto combinato di questi due tipi di fibre alimentari rende le pere un alimento ideale per la riduzione e la gestione del colesterolo LDL, cioè quello cattivo, nel sangue. Se ne deduce che consumare pere ogni giorno può rivelarsi una strategia utile e naturale per proteggere la salute cardiovascolare.
I benefici cardiovascolari delle pere
Oltre alle fibre, le pere contengono composti bioattivi come flavonoidi e polifenoli che sono caratterizzati da proprietà antiossidanti e antinfiammatorie. Aiutano cioè a prevenire l’ossidazione del colesterolo LDL, un processo che favorisce la formazione di placche aterosclerotiche nelle arterie. Le pere a buccia scura contengono più polifenoli e antiossidanti.

Tra i polifenoli contenuti nelle pere, l’acido clorogenico è conosciuto per le sue proprietà antiossidanti. Esso contribuisce a ridurre l’infiammazione e a migliorare la funzione endoteliale, proteggendo la salute delle arterie. Anche i flavonoidi contenuti nelle pere, come abbiamo visto, hanno un alto potere nel combattere i danni provocati dallo stress ossidativo.
L’azione combinata tra fibre solubili alimentari, flavonoidi e polifenoli di cui le pere sono ricche naturalmente facilita l’abbassamento dei livelli di colesterolo cattivo nel sangue e aiuta a migliorare e proteggere la salute cardiovascolare. Consumare questo frutto ogni giorno può essere parte di una strategia mirata a prevenire le malattie cardiache.
La salute metabolica e intestinale
Le pere non solo contribuiscono a ridurre il colesterolo LDL ma aiutano anche la salute metabolica e quella intestinale. Le fibre solubili delle pere regolano l’assorbimento degli zuccheri aiutando a mantenere stabili i livelli di glicemia nel sangue. Ciò è importante per le persone con diabete o che sono predisposti a svilupparlo.

Inoltre, le fibre alimentari delle pere contribuiscono al buon funzionamento del sistema intestinale, favorendo la regolarità e prevenendo la stitichezza grazie alla promozione di una flora intestinale sana. Un buon funzionamento intestinale ha importanza per un migliore metabolismo lipidico e per la riduzione delle infiammazioni del corpo, tutti fattori che influenzano anche il colesterolo.
Quindi sono numerosi i motivi per integrare il consumo di pere nell’alimentazione di ogni giorno perché questi frutti oltre ad agire in modo favorevole sulla riduzione dei livelli di colesterolo LDL, cioè cattivo, nel sangue contribuiscono anche al miglioramento del metabolismo dei grassi e al corretto funzionamento dell’apparato intestinale.
Per concludere
Sono molte le evidenze scientifiche a favore dell’inclusione delle pere all’interno di un’alimentazione quotidiana sana, equilibrata e mirata alla riduzione del colesterolo cattivo e alla protezione della salute cardiovascolare. Grazie alle fibre solubili come pectina e lignina e alle sostanze antiossidante contenute nelle pere è possibile ridurre il colesterolo.

Queste stesse componenti bioattive delle pere migliorano anche la salute metabolica e intestinale. Per ottenere i massimi benefici però si consiglia di consumare le pere con la loro buccia perché è lì che si concentra la maggior parte delle fibre e degli antiossidanti, soprattutto nelle varietà di pera che presentano la buccia scura.
E’ importante inserire le pere all’interno di una dieta sana, equilibrata e varia ricca anche di altra frutta, verdura, cereali integrali e povera di grassi saturi. Così si otterranno i massimi vantaggi in termini di riduzione dei livelli di colesterolo cattivo nel sangue e nella prevenzione delle malattie cardiovascolari.