Scegliere il pesce in scatola rappresenta una soluzione pratica e intelligente per chi desidera gustare il pesce anche quando non è possibile acquistarlo fresco ogni giorno. Questo metodo consente di risparmiare tempo, evitando tutte le fasi di pulizia e preparazione che normalmente sarebbero necessarie con il pesce fresco acquistato in pescheria.
Sgombro: cosa sappiamo?
Lo sgombro è un pesce che può raggiungere una lunghezza di circa 30 centimetri. Si distingue per il suo corpo affusolato e sinuoso, con testa e coda leggermente appuntite. Essendo un predatore, possiede denti affilati e si nutre prevalentemente di pesci più piccoli.

Fin dalle prime fasi della sua vita, lo sgombro tende a vivere in branchi, una strategia che facilita la ricerca del cibo e offre maggiore protezione dai predatori, grazie al supporto reciproco tra i membri del gruppo.
Si tratta di un pesce di mare, oggi sempre più raro rispetto al passato. Questa diminuzione della disponibilità ne ha fatto salire il prezzo, ma garantisce anche che, quando lo si acquista, si possa contare su un alimento dalle eccellenti proprietà organolettiche e nutrizionali.
Fa bene consumare lo sgombro?
Consumare sgombro è senza dubbio benefico per la salute. È considerato uno dei pesci più consigliati dagli esperti, grazie alle sue proprietà nutrizionali. La sua pulizia è semplice, poiché le lische si rimuovono facilmente, e inoltre è uno dei pochi pesci che contiene una quantità molto bassa di mercurio.

Negli ultimi anni, proprio per queste caratteristiche, si sono diffusi anche gli allevamenti di sgombro, offrendo così una maggiore sicurezza in fase di acquisto grazie a controlli accurati e a una qualità costante del prodotto.
Lo sgombro è protagonista di numerose ricette di alta cucina. È ricco di omega 3, grassi essenziali di alta qualità, sali minerali, vitamine e proteine pregiate, il tutto con un apporto calorico contenuto. È quindi un alimento adatto a tutti, anche a chi segue una dieta ipocalorica.
Sgombro in scatola: cosa dire
Oggi esistono diverse modalità per acquistare lo sgombro. Nel caso di quello in scatola, è importante sapere che viene lavorato e trattato in modo da preservare le sue caratteristiche e proprietà nutrizionali. Questo lo rende ideale anche per un consumo a distanza di tempo dall’acquisto.

Le qualità dello sgombro in scatola sono molto simili a quelle del pesce fresco. Viene cotto accuratamente prima dell’inscatolamento, privato delle lische e delle parti non commestibili, e risulta subito pronto per essere gustato senza ulteriori preparazioni.
La versione più apprezzata è quella sott’olio, poiché il liquido di conservazione contribuisce a mantenere il pesce morbido e saporito, arricchendone il gusto e il valore nutrizionale. La scelta tra le diverse varianti dipende dai gusti personali e dal sapore che si desidera ottenere.
Ci sono dei pericoli?
Lo sgombro in scatola è generalmente un prodotto sicuro e di qualità, ma è importante porsi alcune domande prima dell’acquisto. In alcuni casi, la qualità del pesce potrebbe non essere all’altezza delle aspettative, perciò è fondamentale prestare attenzione a ciò che si compra, soprattutto al supermercato.

Per essere certi di acquistare un prodotto di qualità, è sempre consigliabile leggere attentamente l’etichetta, verificare la data di scadenza e controllare la presenza di grassi saturi e sale in eccesso.
Infine, è fondamentale controllare che le scatolette siano integre e non presentino ammaccature o segni di danneggiamento, poiché questi potrebbero favorire la proliferazione di batteri dannosi per la salute. Un consumo di prodotti alterati può infatti avere ripercussioni negative su ossa, occhi e cuore. Prestare attenzione a questi dettagli è essenziale per tutelare il proprio benessere.