La ricotta è uno dei latticini più apprezzati sia dagli adulti che dai bambini. Grazie alla sua consistenza soffice e cremosa, è ideale da spalmare sul pane, ma si rivela anche un ingrediente estremamente versatile per una vasta gamma di preparazioni, sia dolci che salate. Tuttavia, in molti si domandano quali effetti possa avere sul nostro organismo un consumo frequente di ricotta. I risultati, in realtà, possono sorprendere.
Valori nutrizionali della ricotta
Per comprendere appieno l’impatto della ricotta sulla salute, è importante partire dall’analisi delle sue proprietà nutrizionali. Occorre distinguere tra ricotta di vacca e ricotta di pecora. In 100 g di ricotta vaccina troviamo circa 146 calorie, 75,7 g di acqua, 8,8 g di proteine, 10,9 g di grassi e 3,5 g di carboidrati.

La ricotta di vacca apporta inoltre 6,82 g di acidi grassi saturi, 2,72 g di acidi grassi monoinsaturi e 0,39 g di acidi grassi polinsaturi. In confronto, 100 g di ricotta di pecora forniscono 157 calorie, 74,1 g di acqua, 9,5 g di proteine, 11,5 g di grassi e 14,5 g di carboidrati.
Inoltre, la ricotta di pecora contiene 7,36 g di acidi grassi saturi, 2,50 g di acidi grassi monoinsaturi e 0,68 g di acidi grassi polinsaturi. Entrambe le tipologie sono ricche di minerali come calcio, fosforo, iodio e di vitamina A, elementi fondamentali per il benessere dell’organismo. In sintesi, la ricotta rappresenta una fonte preziosa di macro e micronutrienti.
I benefici del mangiare ricotta
Come abbiamo visto, la ricotta è caratterizzata da un contenuto moderato di grassi e calorie, il che la rende un alimento adatto anche a chi segue una dieta equilibrata. Gli sportivi possono inserirla regolarmente nel proprio regime alimentare, poiché è ricca di proteine e di amminoacidi essenziali, indispensabili per la crescita e il mantenimento della massa muscolare. Tuttavia, chi soffre di colesterolo alto dovrebbe consumarla con moderazione.

Questa raccomandazione è dovuta alla presenza di acidi grassi saturi. La ricotta, comunque, è un alimento eccellente per sostenere la salute di ossa, denti e articolazioni, grazie al suo apporto di calcio e fosforo. Tuttavia, essendo anche una fonte di sodio, è consigliabile non eccedere nelle quantità. In definitiva, la ricotta è un alimento che offre molti benefici, ma che va consumato con consapevolezza, bilanciando i suoi nutrienti positivi con quelli di cui è meglio non abusare.
Inoltre, chi assume determinati farmaci (come la ciprofloxacina e le tetracicline) dovrebbe consultare il proprio medico prima di inserire la ricotta nella dieta quotidiana, poiché potrebbero verificarsi interazioni. Anche le persone intolleranti al lattosio dovrebbero evitarne il consumo, poiché la ricotta contiene questa sostanza.
Quanto spesso mangiare la ricotta?
La ricotta, grazie al suo profilo nutrizionale ricco di proteine e micronutrienti, apporta numerosi benefici all’organismo. È particolarmente indicata per chi pratica sport e per chi desidera mantenere il peso forma. Ma qual è la frequenza ideale di consumo? Gli esperti suggeriscono di gustarla fino a 3 volte a settimana.

A colazione, ad esempio, può essere spalmata su una fetta di pane integrale; a pranzo, può arricchire un piatto di pasta o di riso. La ricotta si presta anche a moltissime ricette, sia dolci che salate: torte salate, quiche, pizze rustiche, ma anche dolci come la torta ricotta e pere o quella con gocce di cioccolato.
Si possono realizzare anche crostate, sbriciolate e molte altre preparazioni. Questo formaggio leggero e gustoso, sia esso di vacca o di pecora, permette di dare libero sfogo alla creatività in cucina. In alternativa, è ottima anche gustata da sola, magari semplicemente su una fetta di pane, per apprezzarne il sapore delicato e unico.
Cosa succede se si mangia spesso ricotta?
La ricotta è un alimento sano e adatto alla maggior parte delle persone. Tuttavia, chi assume determinati farmaci, chi soffre di colesterolo alto o chi è intollerante al lattosio dovrebbe limitarne il consumo. Grazie al suo contenuto di proteine e calcio, la ricotta contribuisce a mantenere in salute ossa, denti e articolazioni.

Inoltre, favorisce il benessere e la tonicità dei muscoli, soprattutto se si pratica attività fisica. Essendo un alimento leggero e poco calorico, aiuta anche a mantenere il peso forma. Tuttavia, è consigliabile non superare le 3 porzioni settimanali e inserirla sempre all’interno di una dieta varia ed equilibrata, come suggerito dai nutrizionisti.
La ricotta può essere gustata al naturale oppure utilizzata per arricchire primi piatti come pasta e riso. È anche un ingrediente protagonista di numerose ricette, sia dolci che salate, motivo per cui non manca quasi mai nelle cucine italiane. La sua versatilità e il suo sapore delicato la rendono amata da grandi e piccini.