Hai mangiato un donut? Un trainer rivela quanto serve allenarsi (ma non è solo questione di sport)

Ci sono alcuni alimenti che ci attraggono più di altri non solo per il loro sapore deciso e inconfondibile, ma anche per l’aspetto visivo, spesso talmente curato e invitante da risultare irresistibile. Un esempio perfetto sono i donut: ma quanto tempo occorre davvero per smaltire una di queste golose ciambelle?

Che cosa sono i donut?

Se sei appassionato della cultura americana e ti capita spesso di guardare serie tv o film ambientati negli Stati Uniti, avrai sicuramente notato che i protagonisti fanno spesso tappa in tavole calde o supermercati dove spicca un alimento ormai diffuso anche in Italia e che ha conquistato il palato di molti.

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Stiamo parlando proprio dei donut, che in Italia potremmo paragonare alle classiche ciambelle dolci, ma che negli Stati Uniti hanno subito una vera e propria trasformazione estetica. A differenza delle nostre ciambelle tradizionali, infatti, i donut sono ricoperti da una glassa colorata e brillante, spesso decorata con colori vivaci e accattivanti.

Sopra questa glassa vengono aggiunti ulteriori elementi decorativi, come zuccherini colorati, marshmallow, fili di cioccolato e tante altre golosità. Il risultato è un prodotto che non solo conquista il palato, ma anche la vista, diventando una vera e propria icona anche sui social network. Ma questi dolci sono davvero così innocui per la nostra salute?

Qualche curiosità su questo alimento

Sebbene tutti colleghino i donut agli Stati Uniti d’America, in realtà la loro origine è europea: pare infatti che la ricetta originale provenga dai Paesi Bassi e sia stata poi esportata in America, dove ha trovato la sua massima espressione.

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La preparazione tradizionale prevede che la ciambella venga fritta e successivamente condita secondo i gusti: può essere semplicemente spolverata con zucchero o cannella, oppure arricchita con glasse e decorazioni. L’arte di personalizzare i donut come li conosciamo oggi si è sviluppata prima in Inghilterra e poi negli Stati Uniti, dove sono diventati un simbolo della cultura popolare.

L’impasto di base è realizzato con farina, ma spesso vengono aggiunti altri ingredienti come pastella per rendere il prodotto più croccante e appetitoso. Non è raro trovare ricette che includono sciroppo d’acero, zucchero, cioccolato, uova, latte, panna e altri grassi, che contribuiscono a rendere i donut particolarmente calorici e ricchi di sapore.

I donut fanno bene alla salute?

Nonostante l’aspetto invitante e il gusto delizioso, è importante sapere che i donut non sono affatto un alimento salutare. Al contrario, apportano una quantità elevata di calorie, zuccheri e grassi saturi, tra cui spicca anche il colesterolo.

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Una singola ciambella può contenere fino a 500 calorie ogni 100 grammi. Inoltre, l’elevato contenuto di grassi saturi può compromettere la salute cardiovascolare, mentre gli zuccheri semplici possono causare un rapido aumento della glicemia. Per questo motivo, è fondamentale consumarli con moderazione e non farli diventare un’abitudine.

Questo consiglio vale per tutti, ma è ancora più importante per chi soffre di disturbi del metabolismo, come il diabete, poiché il consumo di donut può aggravare notevolmente la situazione. In definitiva, meglio concedersi questo sfizio solo in occasioni davvero speciali.

Quanto tempo e cosa serve per smaltire un donut?

Arriviamo ora alla parte meno piacevole: lo smaltimento del donut. Quanto esercizio fisico è necessario e quali sono i tempi per bruciare le calorie di una di queste ciambelle? Un personal trainer esperto può aiutarci a capire meglio la questione, che interessa chiunque tenga alla propria forma fisica.

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Eliminare le calorie di un donut non è affatto semplice: come abbiamo visto, si tratta di un alimento estremamente ricco di grassi, zuccheri e proteine. Per smaltirlo, è necessario dedicarsi ad attività aerobiche come la corsa o l’allenamento cardio, per almeno tre ore, mantenendo un’intensità elevata e riducendo al minimo le pause.

Un altro valido alleato per contrastare l’eccesso calorico è l’assunzione di abbondante acqua, che aiuta a depurare l’organismo e a favorire l’eliminazione delle sostanze che possono avere un impatto negativo sulla salute. Prima di cedere alla tentazione di un donut, quindi, valuta bene l’impegno necessario per smaltirlo: eliminarne gli effetti può essere più difficile di quanto sembri.

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